Panchine Rosse contro la violenza sulle donne

«Con questo progetto abbiamo voluto andare tra la gente per ricordare che la violenza di genere colpisce tutti i giorni, spesso tra le mura domestiche, e che anche amiche, parenti, vicine di casa possono essere le prossime vittime. In particolare, la scelta di installare le prime undici nei giardini pubblici del territorio vuole ricordare che questo è un fenomeno che tocca da vicino anche e soprattutto i bambini, attraverso la violenza assistita, magari del padre che picchia la madre. La presenza delle Panchine Rosse costringe tutti noi a fermarci, a guardare, a ricordare, a non voltare la testa dall’altra parte: i pochissimi interventi di manutenzione effettuati in questo primo anno ci dicono che il progetto è rispettato e riconosciuto dagli abitanti del quartiere. Questo progetto non ha solo un valore simbolico ma fa parte di un impegno concreto a favore delle donne vittime di violenza: sempre come Circoscrizione abbiamo attivato da ottobre 2001 uno sportello di consulenza psicologico a cui tante donne in questi mesi si sono rivolte. E che evidenzia negli anni un incremento della presenza di giovani tra i 17 e i 25 anni. La presenza delle Panchine Rosse ci fa sentire meno sole e ci ricorda che esistono degli strumenti per combattere abusi e violenze».